Questo blog nasce per dare più spazio ai libri che amo e che leggo


Librieparole
Questo blog nasce per dare più spazio ai libri che amo e che leggo.
Oltre alle mie recensioni, qui vorrei ospitare i miei e vostri consigli di lettura e tutto quello che ha a che fare con i libri
e con le parole... in libertà

venerdì 30 marzo 2012

Ho letto: Oceano mare

Per questo weekend voglio parlarvi di un titolo che, in realtà, non mi ha entusiasmato molto ma che credo possa piacere a qualcuno di voi. Si tratta di un nome importante, ma che non avevo mai letto.



Oceano mare
Dettagli del libro
Titolo: Oceano mare
Autore: Alessandro Baricco
Editore: Bur
Data di Pubblicazione: ottobre 1997
ISBN-13: 9788807819681
Pagine: 227
Formato: brossura
Reparto: Narrativa contemporanea
Voto: **


Molti anni fa, nel mezzo di qualche oceano, una fregata della marina francese fece naufragio. 147 uomini cercarono di salvarsi salendo su un'enorme zattera e affidandosi al mare. Un orrore che durò giorni e giorni. Un formidabile palcoscenico su cui si esibirono la peggior ferocia e la più dolce pietà. Molti anni fa questo e altri destini incontrarono il mare e ne rimasero segnati. Oceano mare li racconta perché, ad ascoltarli, si sente la voce del mare. Lo si può leggere come un racconto a suspense, un poema in prosa, un conte philosophique, un romanzo d'avventure. In ogni caso, vi domina la gioia rapinosa di raccontare storie.
Questa è stata la presentazione del libro che me lo fece comprare diversi anni fa.

Per anni non sono riuscita a leggerlo, come iniziavo mi trovavo in stato di confusione e poi avevo sempre altri titoli che avevo fretta di leggere.
Complice la Sfida LeggiAmo l’ho inserito nella mia lista alla voce 7 libri tra quelli che rimandiamo da sempre e che non abbiamo mai terminato  e l’ho ripreso in mano.
Ho resistito, ho superato le prime 50 pagine e mi sono detta che potevo arrivare fino in fondo (io odio abbandonare i libri ma con questo mi era successo). La scorsa settimana l’ho finito.

In realtà ho scoperto che non si parla affatto del naufragio della zattera, o meglio, se ne parla ma è solo uno degli episodi contenuti nel romanzo. È stata completamente fuorviante per me la presentazione in quarta di copertina.
In realtà, sullo sfondo del mare, unico filo conduttore che percorre tutte le storie, il lettore incontra diversi strani personaggi, a volte surreali. C’è il professore Bartleboom che cerca di stabilire dove finisce il mare, o il pittore Plasson che dipinge solo con acqua marina, Elisewin che nel mare cerca la cura al suo male di vivere
Personaggi che vanno e vengono, li ho persi e poi ritrovati più avanti, sempre più confusa alla ricerca di una trama che alla fine ho capito non esserci proprio. Più che un romanzo mi sono trovata davanti a tanti piccoli racconti, più trame troppo scollegate tra loro.
Oltre a questa assenza di trama la mia lettura è stata ostacolata da una struttura narrativa complessa, da uno stile che a volte probabilmente voleva essere poetico con continui a capo e parole ripetute mille volte.
Trovo che la scrittura di Baricco sia molto particolare, a volte difficile da seguire, densa di punteggiatura che sembra tesa a inseguire il suo pensiero più che far capire  al lettore lo svolgimento della trama.

Ho letto molte recensioni più che positive su di lui ma sono rimasta delusa da questo libro. Forse non ero pronta ad affrontarlo, non mi trovavo nel momento giusto per leggerlo (sono molto umorale in questo).
Se all’inizio volevo dargli una sola stellina, la seconda se l’è meritata per le ultime pagine , soprattutto per il sorriso che mi ha strappato sul finale delle vicende del professor Bartleboom.
Siccome penso di essere io in difetto, e di non essere riuscita a capire lo scrittore,voglio dargli una seconda possibilità e comprare presto un altro suo libro.
Voi cosa mi consigliate?

Vi lascio con qualche passaggio che, nonostante tutto, mi ha colpita o mi è piaciuto:
… una ragazzina troppo fragile per vivere e troppo viva per morire…
(frase più o meno identica mi aveva colpito nel libro della Mazzantini Nessuno si salva da solo)

Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l’onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano. Sono l’unica cosa vera. Tu stai con loro e, e ti salverai.

Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c’è da rimanere secchi. Potresti passare una vita a provarci: ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro,  alle volte. Sono leggere dentro. Dentro.

... Venivano dai due più lontani estremi della vita, questo è stupefacente, da pensare che mai si sarebbero sfiorati, se non attraversando da capo a piedi l’universo, e invece nemmeno si erano dovuti cercare, questo è incredibile, e tutto il difficile era stato solo riconoscersi, riconoscersi, una cosa di un attimo, il primo sguardo e già lo sapevano, questo è il meraviglioso...

Perfino tu, a poco a poco, hai cessato di essere un desiderio e sei diventato un ricordo.

Non ti ho amato per noia, o per solitudine, o per capriccio. Ti ho amato perchè il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità.

Uno fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme, e te li smonta, un attimo, una frase, e tutto si disfa. Succede.

Spero a qualcuna di voi possa piacere di più, con questo libro partecipo all'iniziativa di homemademamma.
Al prossimo libro
Cri

giovedì 29 marzo 2012

Estrazione Giveaway



Eccomi!
Sono sopravvissuta e ce l'ho fatta. Scusate la latitanza ma trovare due minuti per scrivere e leggervi è diventato sempre più complicato.
Vi ricordate del mio Giveaway, delle frasi che vi avevo chiesto?
Beh, le ho raccolte tutte qui per voi.

- L'uomo è un animale visionario

- Ho energia ed entusiasmo per affrontare la giornata

- Guardo negli occhi i miei bambini e vado avanti serena ...e continuo a mantenere vivi i miei sogni

- La felicità è l'attimo in cui la senti: goditelo!

- Affronta le tue paure, vivi i tuoi sogni

- Affronto la vita con il sorriso e mi ripeto che bisogna essere positivi

- Il giorno inizia bene se lo inizi con un sorriso

- Non puoi avere sempre tutto sotto controllo…accetto il rischio allo 0.01%

- Tutto quello che non mi uccide mi rafforza.

- Se vuoi trovare un ottimo amico, devi prima esserlo.

- Quello che non mi uccide mi rende più forte

- Trova il tempo di essere amico, è la strada della felicità!

- La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore

- Tutto arriva e tutto passa.

- La speranza è l'ultima a morire

- Ama ogni istante, per ciò che ti dà, perché la vita è tutta qua, e va vissuta splendidamente, con anima e cuore nel tempo presente.

-  Ogni istante è per te, un momento che c’è, nella tua vita e nel tuo tempo, e va vissuto con pieno intento.

- Anche se le persone mi lasciano solo, dalla mia parte ho il mio cuore e le mie passioni (Ejay Ivan Lac)

- La vera felicità è la pace con se stessi. E, per averla, non bisogna tradire la propria natura

- Se vogliamo essere felici, possiamo esserlo adesso, perché la chiave della felicità è nascosta dentro di noi. Essa non dipende dagli avvenimenti che ci capitano ma dal modo in cui li percepiamo e li affrontiamo

- La felicità è interiore, non esteriore; infatti non dipende da ciò che abbiamo, ma da ciò che siamo.

- Felicità non è fare sempre ciò che si vuole, ma volere sempre ciò che si fa

- Felicità sta nel conoscere i propri limiti ed amarli

- Siamo felici perché sorridiamo e non viceversa

- Quando mi sento giù e vedo tutto nero mi basta pensare e soprattutto passare del tempo con la mia bellissima famiglia e tutto passa! sembra scontato ma è proprio così, sono loro il mio antidoto alla tristezza!

- Ricordati che hai passato di peggio e hai avuto la forza di superarlo, quindi ce la farai anche questa volta, perché solo le situazioni estreme tirano fuori le risorse più impensabili che si hanno

- Le uniche specie che sono sopravvissute sono state quelle che meglio si sono riuscite ad adattare!!!

- Vivi e lascia vivere

- Vivere è sperimentare - non restare immobili a meditare sul  senso della vita.

- Bisogna prendere la vita come viene senza arrabbiarsi tanto

-  Non piangere sul latte versato

- Non può piovere per sempre

- È certamente vero che noi dobbiamo pensare alla felicità degli altri; ma non si dice mai abbastanza che il meglio che possiamo fare per quelli che amiamo è ancora l'essere felici

- La vera felicità costa poco: se è cara, non è di buona qualità.

- Quando sei arrabbiata, triste o delusa trova sempre la forza di sorridere e quello sarà l'inizio della risalita!
-  Ti auguro anche tempo per perdonare, ti auguro di avere tempo, tempo per la vita

- Mormora, la gente mormora falla tacere praticando l’allegria...

- Stare nel presente! Sembra facile eh? Non lo è per niente

- Nella vita devi solo morire (nella vita non c'è niente che devi fare per forza, a tutto si può rinunciare. quello che devi ricordarti è che prima o poi tutto finisce ed è l'unica cosa che non puoi evitare... ricordati che quel giorno arriverà e solo allora rifletterai su quante cose pensavi fosse necessario fare ed invece potevi occupare il tuo tempo in altro modo più proficuo o piacevole)

- Ogni momento che passa è un'occasione per rivoluzionare tutto completamente

- Quello che mi fa andare avanti nei momenti difficili sono le risate con il mio bimbo e con mio marito...

- Un sorriso a volte spiazza persino la sfiga

- Non pensare al futuro, impara dal passato e vivi il presente con gioia e allegria, il tempo perso non si può recuperare viviamo al meglio quello rimasto

- Impara tutte le regole e poi infrangine qualcuna ...

Queste sono tutte le frasi che mi avete inviato per partecipare al Giveaway (spero di non averne saltata nessuna nel ricopiarle). Tutte bellissime, alcune profonde, di certo utili a farci riflettere e superare i brutti periodi.

Avrei voluto premiare ognuna di voi ma purtroppo c’era un solo libro in palio.
A vincerlo è stata questa frase, estratta frettolosamente ieri sera dalle mani stanche di Pilo (perdonatemi se non ho la fotocronaca ma il tempo era pochissimo e non volevo rischiare di far passare altri giorni senza aver fatto l’estrazione):

Ricordati che hai passato di peggio e hai avuto la forza di superarlo, quindi ce la farai anche questa volta, perché solo le situazioni estreme tirano fuori le risorse più impensabili che si hanno.

Chi l’ha scritta riesce a riconoscersi?
Si, è proprio Federicasole
Complimenti! Hai vinto il libro. Aspetto il tuo indirizzo per spedirti il libro.
A tutte le altre grazie per aver partecipato e… restate in contatto, presto ci saranno altre sorprese.
Cri 

venerdì 23 marzo 2012

Amabili resti


Per questo Venerdì del libro ideato da Homemademamma voglio proporvi Amabili resti. Forse è più facile che vi ricordiate di questo titolo per il film che ne hanno fatto ma, come sempre, vi consiglio di leggere il racconto prima di passare alla riduzione cinematografica.

Titolo: Amabili resti
Autore: Alice Sebold
Traduttore: Belliti C.
Editore: E/O
Collana: Dal mondo 
Data di Pubblicazione: Luglio 2002
ISBN-13: 9788876415135
Pagine: 416
Reparto: Narrativa contemporanea 

La storia 
Il libro racconta la tragica storia di Susie, una bambina che viene adescata, stuprata, fatta a pezzi e nascosta in cantina da un bruto che abita a pochi passi da casa sua.  
È un libro in cui predomina l'atmosfera e la suspense tipica da giallo ed è al contempo triste e pieno di speranza.

Una storia surreale, in cui la narratrice è la stessa ragazzina uccisa che racconta di sè e dei suoi cari e che in fondo in fondo ti fa sperare che dopo la morte sia davvero così, che sia possibile continuare a vegliare su chi si ama. Nonostante il dolore per essere morta la piccola Susie appare ancora innocente e spensierata, come solo una tredicenne può essere.
Ho chiuso il libro, ho guardato Elly addormentata accanto a me, ho pensato ad una vita senza di lei ed ho avuto paura. La morte fa paura.
L’unica cosa è amare ora, tanto, forte e per sempre.
Buona lettura
Cri

giovedì 22 marzo 2012

About me

Una sera ho aperto questo blog e ho iniziato le mie chiacchiere sui libri senza neanche presentarmi.


Questa nella foto sono io.
Sono io sdraiata sul mio vecchio divano arancione (che ora se ne è andato in pensione) perchè è così che vorrei passare più tempo, sdraiata a riposare e magari con un bel libro in mano.
Sono io alla rovescia perchè è così che spesso mi sento ed è da questa angolazione che vedo il mondo.
Il mio modo di vedere e sentire la vita spesso non coincide con quello delle persone che mi stanno intorno. I miei valori, ai loro occhi, sono sottosopra, non valgono nulla, sono per i deboli, per quelli che non sono leader e non faranno mai carriera. Forse hanno ragione ma non me ne dispiaccio, perché se io da così vedo il cielo loro vedono l'asfalto che gli sta sotto i piedi.
Una delle cose che adoro di più sono le foglie degli alberi illuminate dal sole e agitate dal vento. Non avrei mai potuto scoprirle se non mi fossi sdraiata almeno una volta.

mercoledì 21 marzo 2012

Dlin Dlon: Il Giveaway sta per scadere

Vi ricordate del mio Giveaway? In palio c'è questo bellissimo libro: Racconti dei saggi dell'India


Volete provare a vincerlo? Allora vi ricordo che avete ancora tempo fino alla mezzanotte di oggi per partecipare al mio Giveaway.
Le regole le trovate qui.
Al punto 2 chiedo di lasciarmi nel commento, o in un post a parte di cui mi indicherete il link, un vostro motto, frase o consiglio su come essere felici. Insomma, il mantra che vi ripetete per tirarvi su quando siete a terra.
Raccomando a chi si è iscritto senza lasciare la frase di farlo entro oggi altrimenti non verrà conteggiato nel sorteggio.
In bocca al lupo!
Cri

lunedì 19 marzo 2012

Parole che... mi incitano

Non soltanto dobbiamo essere consapevoli della natura
e della struttura del problema e rendercene conto completamente,
ma affrontarlo anche non appena sorge e risolverlo subito
dimodochè non metta radici nella mente.
Se si permette che un problema si trascini per un mese o un giorno,
o anche per pochi minuti, esso distorce la mente.

Krishnamurti

(Da Saggezze. 365 pensieri di maestri dell'India)

venerdì 16 marzo 2012

Venerdì del libro: Educazione sessuale 3-6 anni

Questa settimana vi propongo un libro che ho letto con Elly e che mi ha aiutato ad affrontare con lei un tema molto delicato: il concepimento e la nascita dei bambini.

lunedì 12 marzo 2012

Sfida LeggiAmo: aggiornamento


Eccomi qui per un nuovo aggiornamento, in realtà la situazione non è molto cambiata, sto procedendo a passo di lumaca ma si sa, chi va piano va sano e va lontano!

venerdì 9 marzo 2012

Venerdì del libro: Me l'ha detto il topo...

Questa settimana voglio presentarvi un libro illustrato per bambini che ho letto e guardato con Elly:

Titolo: Me l'ha detto il topo... La vera storia dell'oroscopo cinese
Autori: Marie-Louise C. Sellier, Fei Wang
Editore: L'Ippocampo
Collana: La Cina dei piccoli
Data di Pubblicazione: 2008
ISBN-13: 9788895363226
Pagine: 26
Reparto: Bambini e ragazzi- Fiabe e storie illustrate
Album 6-10 anni

Questa è la vera storia dell'oroscopo cinese annuncia il titolo.
Se sia proprio quella vera non è dato sapere ma così vuol far credere il topolino protagonista delle 26 pagine illustrate di questo grazioso libro. Il formato è un po’ particolare: 20x34 cm, che insieme alla copertina cartonata e alle illustrazioni a piena pagina ne fanno a mio parere un libro prezioso, che i bambini hanno piacere di tenere in mano e sfogliare più e più volte.

venerdì 2 marzo 2012

Venerdì del libro e giveaway di benvenuto

Colgo l'occasione di questo appuntamento settimanale per presentarvi un libro che potrebbe essere destinato ad qualcuno di voi.
Si perchè lo regalerò al fotunato vincitore del mio

Baby Blog Giveaway

Come già annunciato, il premio che metto in palio è per  festeggiare la nascita di My reading corner